Descrizione: La Margheritina è una pianta erbacea
con un rizoma da cui dipartono radichette sottili; il fusto è
semplice e spesso molto corto.
Le foglie formano una rosetta, hanno forma di spatola con il margine
inciso verso l’apice. Sono tomentose (con peli) da giovani
e glabre da adulte.
I fiori sono riuniti in capolini portati singolarmente da peduncoli
di 10-20 cm. Il capolino è racchiuso da brattee verdi di
forma lineare e i fiori periferici sono ligulati con una ligula
bianca o rossastra nella parte esterna, mentre sono gialli nella
parte interna.
Dove si trova: La Margheritina è comune dal mare alla
zona alpina, nei luoghi erbosi, lungo le strade, negli incolti e
nei prati.
Parti utilizzate: Della Margheritina si raccolgono i fiori
e la parte aerea della pianta.
I fiori si raccolgono all’inizio della fioritura (da marzo
a giugno) senza il picciolo, mentre la pianta si raccoglie in quel
periodo ma recidendola al colletto con un coltello.
I fiori e la parte aerea della pianta si essiccano all’ombra
rimuovendoli spesso e si conservano in recipienti( di vetro o di
porcellana).
Proprietà: Per uso interno i fiori e la pianta della
Margheritina hanno leggere proprietà lassative ma soprattutto
stimolano la diuresi e la sudorazione agendo quindi come disintossicanti.
Taluni autori suggeriscono di associare la Margheritina con altre
piante con proprietà depurative come il Tarassaco o la Cicoria.
Per uso esterno la Margheritina riduce la secrezione dei tessuti
ed è antiinfiammatoria, utile per le irritazioni della bocca
e della gola e per le palpebre arrossate.
Queste proprietà possono essere sfruttate nell’uso
cosmetico per schiarire la pelle, detergere zone macerate dal sudore,
decongestionare il viso attorno agli occhi.
Preparazioni e uso:
Uso interno:
Per regolare l’intestino, stimolare la diuresi, depurare l’organismo.
Infuso: 2 g di fiori in 100 ml di acqua. Una o due tazzine
a digiuno.
Uso esterno:
Come astringente, lenitivo della cute e delle mucose arrossate.
Polpa: applicare i fiori o la parte aerea della pianta,
con una garza, sulle zone interessate.
Infuso: 5 g di fiori in 100 ml di acqua.
Fare sciacqui, gargarismi, lavaggi e applicare compresse bagnate
di infuso sulle zone interessate.