La
madre di Colombo era dunque Susanna da Fontanarossa,
Fontanarossa del Bisagno.
Ora in val Bisagno non esiste alcun paese che porti
tal nome e, in tutto il genovesato, il solo borgo così
chiamato è Fontanarossa di Gorreto, in Val Trebbia.
Come spiegare l’indicazione piuttosto imprecisa
“de Bezagno”? Anzitutto ricordando che,
nell’antica Repubblica di Genova, indicavano sotto
il nome generico di Val Bisagno tutti i territori sulla
direttrice Genova-Piacenza, sui quali si estendeva il
dominio di S. Giorgio: la Val Bisagno propriamente detta,
parte della Valle Scrivia, l’alta Val Trebbia;
da Prato a Corte Brugnatella era tutta, indistintamente,
Val Bisagno. Inoltre, etimologicamente, Bisagno deriva
dal latino “bis amnis” cioè “fiume
doppio”, fiume dalle due direzioni, quasi a significare
l’opposto corso che, dalla Scoffera, assumono
le acque, le une indirizzate al Mar Ligure, le altre
alla Pianura Padana.
Si può quindi ragionevolmente ritenere che la
madre di Cristoforo Colombo era Susanna da Fontanarossa,
in Val Trebbia. Se Genova rivendica i natali di Colombo,
se riconosce che Susanna Fontanarossa la madre del navigatore
(a Genova esistono una scuola ed una strada a lei intitolate)
non può non riconoscere in Fontanarossa di
Gorreto il solo paese che presenti i requisiti per potere
affermare di averle dato i natali. |
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